La Thailandia continua ad essere una destinazione interessante per gli investitori. La crescente domanda da parte di acquirenti stranieri, confermata da oltre 15 mila transazioni registrate nel 2024, crea condizioni favorevoli per investire nel mercato thailandese.
Per gli investitori russi che desiderano acquistare con successo una proprietà in Thailandia, è importante considerare le specificità della legislazione e del mercato locale. In questo articolo esamineremo gli aspetti chiave che contribuiranno a rendere il processo di acquisto il più efficiente e sicuro possibile.
Anatomia del mercato: meccanismi giuridici specifici
Il settore economico del Regno si basa su un piano giuridico ben formato. Le norme legali stabiliscono un limite massimo del 49% per la proprietà di immobili da parte di non residenti. Questa politica aumenta l’attrattiva degli investimenti. Il mercato immobiliare thailandese è caratterizzato da “freehold” e “leasehold”.
Il primo formato garantisce la proprietà diretta all’interno di una quota, il secondo – un contratto di locazione a lungo termine, rinnovabile dopo un certo periodo di tempo. Ogni fase è accompagnata da tasse stabilite, come una tassa di registrazione della transazione una tantum pari a circa il 2% del valore stimato.
I dati reali mostrano che ogni transazione che coinvolge capitali stranieri passa attraverso il controllo obbligatorio dei dipartimenti fondiari e delle autorità finanziarie. La domanda di proprietà in Thailandia da parte dei russi nelle principali città riflette un interesse stabile: circa il 10% di tutte le transazioni relative a condomini nelle principali zone turistiche sono accompagnate dalla partecipazione di cittadini russi o di altre categorie di non residenti.
Accordi sfumati: contratti e obblighi chiave
Ogni fase della transazione richiede una formalizzazione legale per garantire la tutela dei diritti dell’investitore. La trasparenza delle condizioni è garantita dalla conclusione di un accordo che regola tutti gli aspetti della transazione. Un tipico pacchetto di documenti prevede il trasferimento di fondi non in contanti con la conferma della loro origine estera e la registrazione dell’oggetto. L’elenco completo degli obblighi delle parti è fissato nel contratto, redatto in conformità alle norme del diritto thailandese.
La registrazione di un immobile in Thailandia in proprietà per i russi richiede circa 3-4 settimane. Sono previste sanzioni in caso di mancato rispetto delle scadenze. L’importo della penale può raggiungere l’1-2% del costo totale. Una corretta analisi legale all’inizio del processo aumenta le probabilità di una transazione impeccabile, eliminando i rischi di tasse nascoste e di successive controversie.
Come un russo può acquistare una proprietà in Tailandia: soluzioni alternative
Gli investitori stranieri (compresi quelli russi) che desiderano acquistare proprietà in Thailandia devono affrontare una serie di restrizioni imposte dalla legislazione locale. In particolare, la proprietà diretta di appezzamenti di terreno non è disponibile per loro. Le alternative sono l’affitto di terreni a lungo termine o l’acquisto di un condominio all’interno della quota straniera. La natura della proprietà è determinata dalle norme giuridiche e lo status del cittadino straniero (residente o non residente) ha un impatto significativo sulle forme di proprietà disponibili. Pertanto, molti stranieri ricorrono ai servizi di intermediari e studi legali specializzati in transazioni immobiliari in Thailandia.
Gli avvocati chiedono i loro servizi per circa 500-700 dollari, l’elaborazione dei permessi richiede 2-3 settimane. Un approccio attento consente di registrare con competenza gli immobili in Thailandia per i russi nel quadro di procedure collaudate, senza il rischio di ottenere un bene problematico.
Il ruolo del venditore e dell’acquirente nel contesto delle realtà locali
Qualsiasi processo di trasferimento di proprietà coinvolge diversi partecipanti. Il mercato interno forma un ambiente in cui il venditore conferma la legittimità dei diritti attraverso la registrazione dell’atto presso il Dipartimento delle Risorse Fondiarie. Allo stesso tempo, l’acquirente controlla la pulizia della proprietà richiedendo estratti dai registri ufficiali. Questa pratica esclude l’acquisizione di proprietà problematiche, segnate da pegni o debiti nascosti. I dipartimenti thailandesi hanno il diritto di rifiutare la registrazione di atti di proprietà immobiliare per i russi se vengono rilevate violazioni.
Da appartamenti modesti a ville prestigiose
I prezzi degli immobili in Thailandia variano a seconda della posizione e del tipo di proprietà. Così, un piccolo monolocale alla periferia di Bangkok con una superficie di circa 30 m² costerà 50-60 mila dollari, mentre una villa d’élite di superficie simile sulla costa del Mare delle Andamane può costare dai 300 ai 400 mila dollari e oltre. Le zone di villeggiatura, come Phuket, sono particolarmente popolari tra gli investitori, il che fa lievitare i prezzi. In media, il costo degli immobili a Phuket è superiore del 20-30% rispetto ai prezzi di proprietà simili sulla terraferma.
In alcuni casi, le proprietà a Phuket sono interessanti per i russi grazie alla vicinanza alle spiagge, alle infrastrutture sviluppate e all’elevato potenziale di affitto. La capitale offre un’atmosfera più business-like, la costa uno stile di vita da resort, Pattaya un equilibrio universale: i prezzi medi degli immobili qui sono di 1.200-1.500 dollari al m², mentre metri simili nel centro di Bangkok raggiungono i 2.000-2.200 dollari. La legislazione stabilisce una tassa sul trasferimento dei diritti di proprietà: in media il 2% del valore stimato. Non ci sono scappatoie per l’evasione: il controllo delle autorità statali è molto severo.
L’acquisto di immobili in Thailandia garantisce una stabile attrattiva di investimento per i russi:
- Caratteristiche geografiche. Vicinanza al mare, ai centri turistici, alle scuole internazionali.
- Livello dell’infrastruttura. Centri commerciali, ristoranti, ambulatori medici, fitness club, strutture per gli sport acquatici.
- Aspetti legali. Disponibilità di quote straniere per l’acquisto di condomini, pacchetto di documentazione chiaro e nessuna restrizione significativa per gli investitori stranieri.
Proprietà in Thailandia per i russi: pacchetto di documenti per la registrazione della proprietà
L’acquisizione di proprietà per i cittadini russi è accompagnata da un’accurata verifica dell’identità. Gli investimenti richiedono la conferma della fonte dei fondi, una storia creditizia impeccabile e il rispetto dei regolamenti interni. Per superare le procedure formali, i russi presentano il passaporto, i certificati di capacità finanziaria, gli estratti conto bancari e le informazioni sul reddito.
La legislazione tratta gli investitori della Federazione Russa come partecipanti al mercato di pari livello. Un rigido sistema di controllo bancario, le verifiche consolari e la conferma dei canali ufficiali di capitale escludono schemi fraudolenti.
Conclusione
Il mercato immobiliare tailandese si basa su analisi dettagliate, calcoli accurati e comprensione delle norme legali. Non esistono soluzioni che permettano di ridurre le responsabilità o le fasi formali. La proprietà in Thailandia per i russi è uno strumento di lavoro per le strategie di investimento a lungo termine. Ogni investitore interessato studia le leggi, confronta le possibilità, sceglie un oggetto e fissa l’accordo a condizioni trasparenti.
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