Un paradiso tropicale con spiagge dorate, cucina esotica e cultura unica: è così che molti immaginano la Thailandia. Questo Paese ha da tempo attratto gli espatriati dalla Russia e da altre parti del mondo grazie al costo della vita accessibile, al clima mite e alle opportunità di investimento. Ma trasferirsi in un Paese asiatico richiede un’attenta analisi di tutti gli aspetti: dal clima agli immobili, dalla cultura alla burocrazia. I pro e i contro del vivere in Thailandia vi permettono di soppesare tutti i pro e i contro per capire se vale la pena di chiamare il Paese la vostra nuova casa.
Pro e contro della vita in Thailandia per i russi
Il Paese tropicale attira con il suo esotismo, il costo moderato della vita e le opportunità commerciali. Tuttavia, oltre ai suoi numerosi vantaggi, ci sono anche delle difficoltà di adattamento da considerare quando ci si trasferisce. I pro e i contro della vita in Thailandia per gli investitori e gli espatriati russi sono dovuti alla combinazione di cultura, clima e condizioni socio-economiche uniche.
Vantaggi:
- Costo della vita accessibile. Nonostante l’aumento dei prezzi nelle grandi città come Bangkok e Phuket, la vita nelle zone di provincia rimane accessibile. Cibo, affitti e trasporti sono molto più economici che in Russia. Ad esempio, l’affitto di un monolocale a Pattaya costa a partire da 10.000 baht (circa 25.000 rubli) al mese.
- Clima e natura. Il clima tropicale permette di godere dell’estate tutto l’anno. Spiagge, giungle e cascate creano le condizioni ideali per il relax e la vita all’aria aperta.
- La cordialità della gente del posto. I thailandesi sono caratterizzati da ospitalità e tolleranza nei confronti degli stranieri.
Svantaggi:
- Barriera linguistica. La maggior parte dei thailandesi non parla correntemente l’inglese, il che può rendere difficile la comunicazione e gli affari.
- Restrizioni per i visti. Il rinnovo del visto richiede viaggi regolari o costi aggiuntivi per organizzare un soggiorno a lungo termine.
- Differenze culturali. Il rispetto delle tradizioni e dei costumi thailandesi è obbligatorio, altrimenti si possono verificare incomprensioni o conflitti.
Cucina tailandese e clima tropicale: amarla o odiarla
I pro e i contro del vivere in Thailandia dipendono in gran parte dal clima e dalla cucina locale. Questi due aspetti sono i fattori chiave per un soggiorno confortevole nel Paese. Il clima tropicale offre un clima caldo tutto l’anno, ma ha le sue peculiarità che non sempre sono adatte a tutti. La cucina thailandese è nota per i suoi piatti piccanti, salati e dolci. Tra i piatti più popolari ci sono il tom yam, il pad thai, il som tam e il mango e riso. Il cibo di strada è economico: una porzione di riso e carne costa 50-60 baht (circa 130 rubli).
Buddismo e cultura locale: come influisce sulla vita?
I pro e i contro del vivere in Thailandia non possono essere apprezzati senza comprendere la cultura e la religione locali. Il buddismo non è solo una fede, ma uno stile di vita che influenza il comportamento quotidiano dei thailandesi, il loro atteggiamento nei confronti della vita e la loro percezione del mondo.
Principi di base
Il buddismo in Thailandia è praticato da oltre il 90% della popolazione. I principi fondamentali sono il rispetto per gli anziani, la tolleranza, la non violenza e la capacità di mantenere la calma in ogni situazione. Questi valori si riflettono nella società: i thailandesi mostrano raramente aggressività e preferiscono risolvere i conflitti in modo pacifico.
Le principali festività buddiste, come il Songkran (Capodanno thailandese) e il Loy Kratong (Festa delle Luci), sono ampiamente celebrate in tutto il Paese con festeggiamenti e rituali di massa.
Pro e contro del trasferimento in Thailandia per la residenza permanente
I pro e i contro del vivere in Thailandia in modo permanente dipendono da molti fattori: regime dei visti, costo della vita, qualità dell’assistenza medica e livello di sicurezza.
Problemi di visto e legalizzazione del soggiorno
Per soggiornare a lungo in Thailandia, è necessario scegliere il visto giusto:
- Visto di pensione per persone di età superiore ai 50 anni.
- Visto d’affari per chi intende avviare un’attività in proprio.
- Visto per studenti per chi studia la lingua thailandese o per chi vuole proseguire gli studi.
La specialità della Thailandia è il sistema “Visa Ran”, che richiede di lasciare il Paese per rinnovarlo. Questo è comodo per i soggiorni temporanei, ma scomodo per chi ha intenzione di fermarsi a lungo.
Assicurazione sanitaria e assistenza sanitaria
La medicina nel Paese ha standard elevati, ma il servizio per gli stranieri è a pagamento. Il costo dell’assicurazione medica parte da 10.000 baht all’anno (circa 25.000 rubli). Il programma copre la maggior parte delle procedure standard, comprese le cure di emergenza e i controlli di routine.
Proprietà in Thailandia: particolarità dell’acquisto e sfumature della proprietà
I pro e i contro del vivere in Thailandia sono direttamente collegati all’accessibilità degli alloggi, alla qualità e alle caratteristiche legislative per gli stranieri. Per evitare errori, è necessario comprendere nel dettaglio il processo di acquisto e di proprietà di un immobile nel Paese.
Tipi di proprietà e loro valore:
Appartamenti e case popolari: gli stranieri possono possedere appartamenti in condomini (condomìni) a condizione che non più del 49% della superficie totale dell’edificio sia di proprietà di stranieri. I prezzi degli appartamenti variano a seconda della regione. A Bangkok, il costo di un monolocale parte da 2,5-3 milioni di baht (circa 6,5-7,5 milioni di rubli). A Phuket, un appartamento simile costa 3-4 milioni di baht.
- Ville e case: i non residenti non possono possedere direttamente terreni in Thailandia, ma possono acquistare case tramite un contratto di locazione a lungo termine di 30 anni con opzione di rinnovo. Una villa sulla costa di Phuket o Samui costa a partire da 10 milioni di baht (circa 25 milioni di rubli).
Il processo di acquisto di un immobile:
- Selezione dell’oggetto e verifica dei documenti: prima dell’acquisto, l’oggetto viene accuratamente controllato per verificare la presenza di eventuali gravami e la legalità della transazione.
- Firma del contratto e versamento della caparra: la caparra standard è pari al 10% del valore dell’immobile.
- Trasferimento di denaro dall’estero: per registrare la transazione è necessaria la prova del trasferimento di fondi dall’estero.
- Registrazione della proprietà: al momento dell’acquisto di un appartamento, gli stranieri ricevono un documento Chanote che conferma il diritto di proprietà.
Vivere in Thailandia: pro e contro per le famiglie con bambini
Per le famiglie che intendono trasferirsi in campagna, sono importanti le questioni relative all’istruzione, alla sicurezza e all’adattamento dei bambini al nuovo ambiente.
Vantaggi:
- Scuole internazionali: nelle principali città e zone turistiche ci sono scuole internazionali con insegnamento in inglese. Il costo dell’istruzione varia da 200 a 600 mila baht all’anno (circa 500 mila – 1,5 milioni di rubli).
- Clima e stile di vita attivo: il clima caldo e la vicinanza al mare consentono di praticare sport e attività ricreative all’aperto tutto l’anno.
- Ambiente amichevole: i thailandesi amano i bambini e li trattano con grande rispetto e attenzione.
Svantaggi:
- Costo dell’istruzione: le scuole internazionali sono costose e gli istituti governativi non sono adatti alla maggior parte degli espatriati a causa della barriera linguistica.
- Assistenza medica: la medicina di qualità è disponibile solo nelle cliniche private e, senza assicurazione, le cure possono essere costose.
- Adattamento culturale: i bambini possono avere difficoltà ad adattarsi a una nuova cultura e a una nuova lingua.
Conclusione
I pro e i contro del vivere in Thailandia formano un quadro completo di ciò che attende chi decide di trasferirsi o di acquistare una proprietà in questo paese esotico. I prezzi moderati, il clima tropicale, le infrastrutture sviluppate e l’ospitalità dei locali rendono il Paese una destinazione attraente per la vita e gli investimenti. Le differenze culturali, le restrizioni sui visti e le peculiarità della legislazione richiedono un’attenta preparazione e un approccio informato.